Curiosa fotografia stereoscopica che mostra diverse persone che ballano in una sala ornata, probabilmente durante una festa in maschera di qualche tipo, tra le varie coppie presenti ve ne sono due composte da soli uomini che ballano abbracciati tra di loro e uno dei partner indossa un particolare abito, probabilmente femminile.
L’opera in questione è composta da due stampe al citrato, identiche tra di loro ma leggermente sfalsate se si guarda attentamente, ciò è un effetto voluto che serviva per creare una sorta di tridimensionalità quando si guardava con l’apposito visore stereoscopico.
Per accentuare la tridimensionalità e dare un effetto visivo più gradevole, è stato colorato a mano il retro della fotografia, in modo che lo scatto sembri a colori quando lo si osserva con una fonte luminoso puntata da dietro, inoltre sono stati aggiunti dei piccolissimi forellini per aumentare l’effetto visivo in corrispondenza dei lampioni, lampadari e fuochi.




Per visionare questo tipo d’immagini stereoscopiche servivano dei visori come quello mostrato qui affianco, dotati di una luce posizionata nel retro, in grado d’illuminare la foto per trasparenza, una tecnica leggermente diversa dai classici stereoscopi Holmes o Brewester che illuminavano per riflessione grazie alla luce dall’alto, ciò permetteva di creare un effetto tridimensionale con una profondità maggiore; per rendere possibile il passaggio della luce queste fotografie venivano stampate su carta molto sottile, come le albumine, successivamente si passò all’uso delle lastre di vetro.
La stereoscopie e il relativo visore sono ufficialmente un’invenzione di sir Charles Wheatstone, che fece il brevetto nel 1938, inizialmente non ebbe un grande successo a causa delle dimensioni ingombranti e del fatto che la fotografia era ancora agli albori, ma sarà all’inizio della seconda metà dell’800 che, grazie a varie modifiche apportate da altri studiosi e grazie allo sviluppo della fotografia, inizierà a diventare un oggetto alla moda e molto apprezzato dal grande pubblico, rimanendo tale fino ai primi anni dell’900.
Nell’800 sono state create molte stereogrammi di diverso genere, ma quelle che hanno un qualche “interesse gay” come travestiti, coppie dello stesso sesso che ballano o che sono in intimità o pornografiche gay sono estremamente rare.

(Se hai maggiori informazioni su questa foto o su qualsiasi altro materiale presenti nel blog, scrivimi nella sezione commenti che trovi in fondo a ogni pagina!).
Rispondi