Cartoline di Armand Noyer realizzate in Francia negli anni '20, con George O'Brien come modello.
Il voyeurismo degli europei per i corpi dei mediorientali tra ‘800 e ‘900.
Tra l'800 e il '900 il mercato europeo venne inondato da migliaia d'immagini mediorientali, come risultato per il crescente interesse che i paesi arabi suscitavano nei confronti degli occidentali, il metodo più diffuso all'epoca per diffondere queste immagini erano le cartoline, e Lehnert e Landrock furono un nome di spicco nella loro produzione. Ovviamente le fotografie stampate su queste cartoline non si limitavano a mostrare paesaggi lontani e costumi tipici, ma anzi il tema che più suscitava interessa era quello erotico e omoerotico, introducendo in Europa una nuova bellezza maschile e femminile.
La trilogia su Fredi di Max des Vignons (Francia, 1929-1930)
"Fredi a l'école", "Frédi s'amuse" e "Frédi en ménage" questi sono i titoli della trilogia gay scritta da Max des Vignons e illustrata da Gaston Smit, l'opera ripercorre le paure, le incertezze e i timori di un giovanissimo Fredi che scopre la propria omosessualità in un epoca in cui essere gay non era per nulla semplice.
“Der Mensch und die Sonne”, cartolina con foto di Gerhard Riebicke, Berlino 1925 Ca.
Cartolina tedesca anni '20, che riporta una fotografia di Gerhard Riebicke. L'opera segue un'estetica naturista, mostrando un gruppo di uomini nudi in posa con attrezzi sportivi.
“Auto-Fellazio” di Vincenzo Galdi. (Italia, foto-cartolina Tensi 1918Ca)
Foto-cartolina Tensi con su stampata una fotografia pornografica di Vincenzo Galdi, il modello usato è il giovane ragazzo italiano soprannonimanto "il Serpente".
“CLERK – Well, you cute little mama’s hope, I’ll bet that you use fairy soap.” Stati Uniti, 1925 Ca.
Carta postale satirica di inizio '900, viene ricalcalto lo stereotipo che vedeva i commessi di sartoria e abbigliamento dei grandi magazini statunitensi come omosessuali ed effeminati, un luogo comune che rimase per molti anni e fu ripreso anche da molti altri paesi.